Campi Flegrei, Bianco (Ingv): “Magnitudo di 4.6 indebolita dal mare, dobbiamo aspettarci altre scosse”

Sulla scossa di ieri, 30 giugno, di magnitudo 4.6 con epicentro a Bacoli, nei Campi Flegrei, è intervenuta Francesca Bianco, direttrice del dipartimento Vulcani dell’Ingv, che ha spiegato che “essendo localizzata in mare e a una profondità di 3,9 chilometri, maggiore del solito, non ha provocato uno scuotimento del terreno particolarmente violento”, diversamente da quanto accaduto con la scossa di uguale magnitudo registrata a marzo ma che ha provocato sgomberi e crolli. 

“Osserviamo un’intensificazione del bradisismo, che è il motore di questi terremoti. Da 20 anni il sollevamento del terreno ai Campi Flegrei sottopone il suolo a una deformazione continua. La crosta terrestre – sottolinea l’esperta a La Repubblica – sta accumulando uno stress importante e lo rilascia periodicamente sotto forma di terremoti. Fino a quando il bradisismo non cesserà, dobbiamo aspettarci scosse e sciami sismici”.

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