QUARTO| Cane abbandonato ed esposto alle intemperie, scoppia la lite: feriti un agente e un cameraman

Momenti di forte tensione a Quarto, in zona via Viticella. Nella giornata di ieri, giovedì 20 novembre, a seguito di una segnalazione di un cane rinchiuso in un recinto di campagna ed esposto alle intemperie, in condizioni a dir poco critiche, è intervenuto sul posto l’attivista per i diritti degli animali Enrico Rizzi, insieme alla Polizia Municipale di Quarto.

La situazione è degenerata all’arrivo della proprietaria del cane, in auto. Insulti, minacce, aggressioni, la donna ha tentato di sottrarre l’attrezzatura al cameraman, e ha cercato di fuggire. L’operatore, aggrappatosi alla portiera dell’auto per riprendere la telecamera, è stato trascinato per alcuni metri e si è ferito a un braccio.

Anche un agente della Polizia Municipale, caduto accidentalmente durante la lite, ha riportato ferite. Dopo ore e ore di agonia, il cane è stato portato via dai veterinari dell’Asl per le cure del caso. Secondo quanto riportato dall’attivista Rizzi, l’animale ha problemi di salute, anche alla gola, ed è ora in cura. 

“Sembra che il cane salvato ieri sera, dopo ben 13 ore, sia stato sottoposto solo a “sequestro amministrativo” e non “penale”. Vergogna. Darò lavoro alla Procura perché certi soggetti rispondano di tutto”, fa sapere Enrico Rizzi. “Con i miei legali farò di tutto affinché la proprietaria indegna e disumana, che a quanto pare avrebbe chiesto la restituzione del cane (rendiamoci conto) possa vederlo solo in questa cartolina”. 

L’animalista chiede un intervento immediato del sindaco di Quarto Antonio Sabino per il comportamento del Comandante della Polizia Municipale di Quarto che non ha preso provvedimenti nei confronti della proprietaria del cane.

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