BACOLI| Consiglio comunale sospeso, i consiglieri di minoranza Illiano e Schiano ai ferri corti

Quello di ieri sera, 9 giugno, a Bacoli è stato un Consiglio comunale a dir poco movimentato. Nel corso dell’assise si è infiammata un’accesa discussione verbale tra i due consiglieri di minoranza Luigi Illiano e Gianluca Schiano.

Si è discusso anche della mozione sui parcheggi presentata da quattro componenti dell’opposizione, a quel punto il consigliere Illiano ha chiesto di intervenire grazie all’art. 40 per leggere un documento. Più che un documento, un attacco politico e personale al suo “compagno” di banco Schiano: “Votando un documento al bilancio, non significa adesione alla maggioranza, è stato scritto di tutto”, riferendosi a un post social del consigliere Schiano, “non ho mai fatto il salto della quaglia, tu che mi accusi” ricordando tutti i cambi di casacca di Schiano.

Il dibattito si è acceso quando il consigliere Illiano ha parlato delle accuse ai suoi figli, per aver parcheggiato in un luogo in divieto di sosta, senza ricevere multa, durante la festa promozione della Sibilla definita “scena trash” da Schiano.

A questo punto il consigliere si è difeso affermando di non aver mai accusato la sua famiglia, Illiano si è avvicinato con tono minaccioso fino a quando la situazione non stava per degenerare per cui il Consiglio comunale è stato sospeso per circa mezz’ora. Al rientro in aula, il consigliere Illiano si scusa con tutta l’assise per aver alzato i toni, Schiano gli porge la mano per la pace, ma Illiano la rifiuta. 

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