BACOLI| Indossa il bermuda e le vietano l’ingresso al Municipio: “Un abuso che umilia le persone”

Vietato l’ingresso a chi non veste abiti adeguati: questo quanto accade a Bacoli e che provoca in giornata grandi polemiche all’esterno del Municipio. Ad una donna, in bermuda che arrivava al ginocchio, è stato infatti vietato l’ingresso all’interno della casa comunale.

Lo testimonia il Consigliere regionale del centro sinistra, Diego Venanzoni, che racconta l’accaduto: “Inaccettabile, perché il rispetto del decoro non deve mai trasformarsi in un abuso che umilia le persone. In un Comune che dovrebbe essere la casa di tutti, ci ritroviamo invece davanti a un regolamento medievale che non ha nulla a che fare con il buon senso. Invito l’amministrazione a ritirare immediatamente questo divieto ridicolo e a preoccuparsi piuttosto di garantire servizi efficienti e accoglienza ai cittadini”.

Continua poi lo stesso Venanzoni che evidenzia come essendo in piena estate, ci sono temperature che sfiorano i 40 gradi: “Non si può pensare di negare ai cittadini il diritto di accedere ai servizi pubblici per un dettaglio di abbigliamento. Il decoro delle istituzioni si difende con la qualità dei servizi e con la serietà dell’accoglienza, non misurando la lunghezza di un pantalone. Bacoli non ha bisogno di divieti grotteschi, ma di un’amministrazione vicina alle persone e capace di dare risposte concrete ai loro problemi”.

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