BACOLI| Ingresso vietato in bermuda al Comune, il sindaco risponde alla Lega: “Fieramente sporco meridionale”

Non si spengono le polemiche in merito al cartello di vietato ingresso per una donna al Municipio di Bacoli, a causa dell’abbigliamento ritenuto non consono. L’amministrazione è stata accusata di essere troppo “severa” in tal caso, siccome la donna indossava un bermuda che arrivava al ginocchio. Forti le critiche del Consigliere Regionale Diego Venanzoni che ha sottolineato: “Il rispetto del decoro non deve mai trasformarsi in un abuso che umilia le persone” e di quello della Lega, Severino Nappi.

Ed è proprio contro quest’ultimo che non è mancata la dura risposta del sindaco Josi Gerardo della Ragione, che fa sapere: “Una norma di buon senso, che si adotta in tutti gli uffici pubblici italiani, e che nella nostra città esiste da decenni. Ma per la Lega Nord non va bene. Ma come. Proprio voi che ci avete definito per anni una mandria informe di terroni, trogloditi, parassiti? Proprio voi che avete definito i meridionali una massa di buzzurri, cavernicoli, incivili? Proprio voi che ci avete accolti a suon di “Vesuvio lavali col fuoco?”. Ma come. Proprio voi che ci esortavate ad “usare il sapone”? Strano, molto strano”.

Conclude lo stesso primo cittadino: “Ringrazio la Lega Nord, evidentemente in piena campagna elettorale per le prossime regionali, per questo dolce pensiero rivoltomi. Ricevere i vostri attacchi è, per me, fieramente “sporco meridionale”, orgogliosamente “napoletano terrone”, un grande onore“”.