Bradisismo, in leggero aumento i terremoti: riprende il sollevamento al Rione Terra

Nella settimana dal 18 al 24 agosto 2025, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 61 terremoti con magnitudo massima di 2.4 e uno sciame sismico. Un numero in aumento rispetto alla scorsa settimana (quando erano stati registrati 57 terremoti n.d.r.). Sono i nuovi dati del bollettino di monitoraggio dei Campi Flegrei, diffuso dall’Osservatorio Vesuviano.

Prosegue il sollevamento del suolo. Dagli inizi di aprile 2025 continua a sollevarsi con un valore medio mensile di circa 15±3 mm/mese (1,5 cm n.d.r). Dopo lo sciame sismico del 15-19 febbraio 2025 c’è stato un aumento della velocità di sollevamento del suolo, con un valore medio mensile di circa 30±5 mm/mese (3,5 cm n.d.r.) fino alla fine di marzo. Il sollevamento totale registrato alla stazione GNSS di RITE (Rione Terra) è di circa 32 cm da gennaio 2024 (nelle scorse due settimane era di 31,5 cm n.d.r.).

Geochimica. Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nella settimana di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti. Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli nell’ultima settimana ha mostrato un valore medio di ~94 °C, temperatura prossima alla condensazione del fluido fumarolico (come la scorsa settimana n.d.r.).

I dati di flusso di CO2 nell’area della stazione V07, sempre installata nell’area di Pisciarelli, evidenziano l’incremento dei valori registrato tra agosto 2024 e febbraio 2025, a cui segue un trend in lieve diminuzione. Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, “non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine”.

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