Lavoratori “in nero” e carenze igieniche in una cucina: due imprenditori nei guai

Le serrande si alzano all’alba attorno a Porta Capuana, ma i primi clienti di bar e ristoranti non sono avventori comuni. Si tratta dei Carabinieri della compagnia Stella, supportati dal Reggimento Campania, dal nucleo radiomobile e da personale dell’ASL, impegnati in una nuova campagna di controlli sulla sicurezza alimentare.

Il primo a finire nei guai è stato il titolare di un bar in calata Ponte di Casanova. L’ispezione ha fatto emergere gravi carenze igienico-sanitarie e la presenza di due lavoratori in nero. L’attività è stata immediatamente sospesa e per il proprietario sono scattate sanzioni per oltre 8mila euro.

Non è andata meglio a un take away di cucina cinese della zona, dove i Carabinieri hanno riscontrato violazioni alle norme HACCP e irregolarità contrattuali: quattro dipendenti lavoravano senza contratto. Anche qui, il bilancio è pesante: 5.880 euro di multa.

Nel corso del servizio non sono mancati i controlli alla circolazione stradale. Un rider, dipendente di una nota piattaforma di delivery, è stato trovato in possesso di una bustina di marijuana e segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.

La campagna di controlli proseguirà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di garantire legalità, sicurezza alimentare e rispetto delle regole nei locali della città.

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