POZZUOLI| Corteo di moto per il 18enne Augusto: “Sfrecciavano ad alta velocità, senza casco”

Una manifestazione in ricordo di Augusto. In centinaia, tra amici e coetanei di Augusto Di Meo, 18enne morto nell’incidente stradale a Lucrino, frazione di Pozzuoli, hanno sfilato in moto nella serata di ieri, giovedì 17 luglio, dal luogo della tragedia fino alla casa di Augusto, a Monterusciello. 

Gli amici hanno affisso prima uno striscione “Augusto vive con noi”, nel tunnel di Lucrino, e poi un altro, nel luogo in cui è avvenuto il tragico schianto, prima con un’auto, e poi contro un palo, con su scritto “Non eri solo un amico, eri famiglia”. La sfilata di moto, a tutta velocità, e anche senza indossare il casco, ha scatenato l’opinione pubblica. 

“Deputato dispiace tantissimo per il ragazzo morto a Pozzuoli – segnala un cittadino al deputato Avs Francesco Emilio Borrelli – ma non credo che bloccare una città sia la cosa giusta per ricordarlo e tra l’altro un ragazzo morto in un incidente con lo scooter come lo vanno ad omaggiare gli amici? Bussando e sfrecciando tutti senza casco anche a tre sui motorini”.

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