POZZUOLI| Cumana interrotta, l’Eav: “Entro il 2026 doppio binario con corse ogni 10 minuti”

Trasporto pubblico nei Campi Flegrei tra interruzioni, promesse mancate e continui ritardi. Una delegazione di promotori e sostenitori della petizione “SOS trasporto pubblico – Salviamo i Campi Flegrei”, sottoscritta da oltre 2000 cittadini con il contributo di diversi movimenti e realtà del territorio, ha incontrato i vertici EAV.
Il presidente EAV, Umberto De Gregorio, ha ufficializzato le scuse per l’espressione “imbecilli” rilasciata ai nostri microfoni di Pozzuoli News 24, rivolte ai firmatari della petizione, mentre restano ferme le loro rivendicazioni. “Vogliamo il ripristino delle intere tratte su ferro Cumana e Circumflegrea tra Torregaveta e Montesanto, l’apertura di tutte le stazioni esistenti, una frequenza delle corse adeguata e dignitosa, la riqualificazione urbana delle aree di Via Napoli e Pozzuoli Centro attraversate dal vecchio tracciato”, dicono da “L’Iniziativa”. Ecco le novità emerse.
I dirigenti e funzionari Eav hanno illustrato criticità esistenti e indicato scadenze previste: la messa in sicurezza della galleria del Monte Olibano è prevista a febbraio 2026 (come già annunciato n.d.r) in modo da riaprire il tratto Gerolomini-Dazio, con una a frequenza delle corse una ogni 20 minuti e la garanzia di un monitoraggio continuo su eventuali danni da eventi sismici anche dopo la consegna dell’opera per almeno i prossimi 3 anni.
L’apertura della stazione di Pozzuoli in via Fasano è stata rallentata a causa di problemi giuridico-economici di una delle imprese coinvolte nei lavori ed è prevista entro luglio 2026. La realizzazione del doppio binario sui punti della Cumana per consentire di migliorare la frequenza delle corse 1 ogni 10 minuti, è prevista entro il 2026.
La riqualificazione urbana delle aree attraversate dal vecchio tracciato è prevista entro il 2026 per il I lotto (via Napoli), mentre per il II lotto (Cavalcavia Tempio Serapide) “il progetto c’è ma non è stato ancora finanziato”. La riapertura del tratto Licola-Torregaveta della Circumflergea è previsto a gennaio 2026 solo per un più agile passaggio dei treni, funzionale alla loro manutenzione presso Quarto, ma non per gli utenti, a causa della presenza di 8 passaggi a livello non ancora automatizzati.
Durante l’incontro “abbiamo posto – dicono i promotori della petizione – la necessità di un servizio integrativo “urbano” di navette su gomma per l’area del Centro Storico di Pozzuoli anche quando sarà pienamente ripristinato il trasporto su ferro. E sottolineato l’importanza di ripristinare l’intero “anello” Cumana/Circumflegrea nell’interesse delle aree interne e periferiche della “città flegrea”, valorizzando le stazioni di Marina di Licola, Foresta di Cuma e Fusaro, anche in ottica di sviluppo sociale del territorio”.
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