POZZUOLI| Scossa di magnitudo 4.6, due edifici sgomberati

A seguito di controlli dei tecnici comunali, dopo le ultime forti scosse di terremoto di 4.6 a Pozzuoli, continuano le ordinanze di sgombero. Due sono gli edifici dichiarati inagibili, per cui è stato ordinato lo sgombero immediato. Uno al Rione Ortodonico, zona “alta” della città (ordinanza sindacale n.410 del 14 luglio 2025) e l’altro in via Pisciarelli (ordinanza sindacale n.409 del 14 luglio).

Nel primo edificio è stato riscontrato: “cedimento della superficie pavimentata del cortile, probabilmente dovuta a infiltrazioni d’acqua originate da una rottura pregressa, o da un malfunzionamento, della tubazione sotterranea adibita alla regimentazione delle acque reflue urbane”; “lesioni sulle murature portanti” e “lesioni diffuse sulla pavimentazione, fessurazioni verticali localizzate nell’attacco tra il parapetto in muratura e la parete portante retrostante”.

E’ obbligo dei proprietari provvedere alla rimozione dei pericoli, al ripristino delle condizioni di sicurezza, con verifica tecnica approfondita con indagini strutturali e geotecniche per accertare l’effettivo stato delle fondazioni e del terreno di sottofondo; nonché alla realizzazione di interventi di consolidamento fondale e strutturale e verifica ed eventuale ripristino funzionale del sistema di smaltimento delle acque reflue, al fine di prevenire ulteriori fenomeni di infiltrazione e cedimento.

Altro edificio sgomberato in via Pisciarelli, dove i controlli dei tecnici con schede AeDES hanno riscontrato “in una parte del solaio del piano rialzato ferri ossidati e scollegati i travetti. L’inagibilità afferisce esclusivamente all’appartamento e in via precauzionale all’appartamento adiacente a causa dell’ammaloramento preesistente del solaio piano terra”. 

*Pozzuoli News 24 è anche su WhatsApp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.