POZZUOLI| Strade “killer”, incidenti mortali in aumento: “Serve un intervento urgente”

A Pozzuoli cresce il numero di vittime per incidenti stradali mortali. Bruno Marotta, 36enne di Lucrino, è solo l’ultima, a distanza di tre mesi dalla morte di Augusto Di Meo, 18enne deceduto in via Miliscola, in sella alla sua moto. 

Tra i sinistri stradali più recenti quello dello scorso giugno che ha causato la morte del 44enne Romeo Fiandra, caduto dal suo scooter in zona La Pietra, lungomare di Pozzuoli, deceduto subito dopo l’impatto con l’asfalto. Ricordiamo che Pozzuoli, nel 2024, ha avuto il primato di incidenti stradali. 

Molti dei sinistri mortali non sono causati solo dalla distrazione di chi è alla guida o dall’alta velocità ma anche dalle condizioni precarie delle strade, come buche, asfalto sconnesso, illuminazione insufficiente, segnaletica poco visibile e rotonde pericolose. Questi fattori aumentano il rischio di incidenti soprattutto per motociclisti e ciclisti.

A tal proposito si richiedono in via urgente interventi al manto stradale, potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale, maggiori controlli. E’ fondamentale che le istituzioni continuino a collaborare con i cittadini per garantire strade più sicure e ridurre il numero di incidenti stradali a Pozzuoli.